Il giornale "Virus on-line" ha pubblicato una lettera falsa del contenuto diffamatorio-denigratorio senza avere prima controllato chi l'ha scritta e chi l'ha mandata, le Autorità Giudiziarie finoggi sono squallidamente fallite nell'eliminare il materiale diffamatorio dal sito e ai sensi di giusta riparazione per la duratura diffamazione

18/06/11

Nell'anno 2003, ho subito sequestro di miei figli accompaganto da richiesta di riscatto di 300 000 (trecento mila) euro. I bambini sono stati liberati dopo 45 giorni. Il reato nefandissimo e odiosissimo è stato progettato e realizzato da un gruppo di dipendenti statali e dell'ambiente commerciale della Chiesa Cattolica di Chiavari - da alcuni dirigenti dell'azienda imprenditoriale commerciale denominata "Villaggio del Ragazzo" gestita dalla Chiesa Cattolica (la discrezione dettagliata nell'apposito blog); queste persone, dopo essere state doverosamente querelate, hanno cominciato ad inviare ai giornali dei materiali calunniatori, diffamatori e falsi contro la mia famiglia, per sfogare la loro rabbia, ira, collera e altri simili sentimenti e cercando di danneggiare in tutti i modi la mia famiglia dopo avere perso i frutti dei loro reati. La mia famiglia ha ricevuto anche minacce con richieste di ritirare le querele a carico di alcuni dei partecipi del reato.

Una delle lettere diffamatorie è arrivata al giornalino "Virus on-line". Si spaccia da una presunta lettera del mio allora coniuge a me, però in fondo della lettera si indica MIO numero di telefonino e non quello del mio allora coniuge (è ovvio che il falsario non era a conoscenza del numero del mio allora coniuge).
La redazione del giornalino non ha mai chiamato al numero telefonico indicato nella lettera (cioè a me) per verificare la provenienza e il contenuto della lettera. Non è stato mai contatato neanche il mio allora coniuge.
Il giornalino si è affrettato con la pubblicazione senza avere verificato nulla. 
Dell'esistenza della publicazione altamente diffamatoria abbiamo saputo occasionalmente qualche tempo dopo la pubblicazione illecita.
I padroni-redattori del "Virus on-line" si rifiutano di eliminare il materiale falso e diffamatorio nonostante ripetute richieste sia da parte mia sia da parte del mio allora coniuge.

Non è stato ancora chiarito chi è l'autore della lettera. L'unica cosa chiara è che il giornalino collabora con falsari-diffamatori allo scopo voluto e doloso di diffamare la mia famiglia e di presentarla in cattiva luce.

Segue la dichiarazione scritta del mio allora coniuge di non avere mai scritto quella lettera:

e una delle richieste del mio allora coniuge di cancellare i materiali falsi e diffamatori:


LA DISONESTA DEI PADRONI DEL GIORNALINO "VIRUS ONLINE" SI PROVA ESPLICITAMENTE CON IL RIFIUTO DI CANCELLARE I MATERIALI DIFFAMATORI, DI PUBBLICARE LE SCUSE E LA DOCUMENTAZIONE DI PROVA ATTESTANTE I FATTI A SCOPO DI RIPARAZIONE DEI DANNI DERIVANTI DALLA DURATURA E DOLOSA DIFFAMAZIONE.
Di che si conclude che anche tutti gli altri materiali del giornalino non sono affidabili.